Le proposizioni concessive sono subordinate complementari che indicano una circostanza nonostante la quale si realizza ciò che si è espresso nella proposizione reggente.
In greco possono essere rese in vari modi:
- καὶ εἰ (“anche se”), εἰ καὶ (“se anche”), οὐδ’ εἰ (“neanche se”) + indicativo, se l’azione è reale;
- καὶ εἰ (“anche se”), εἰ καὶ (“se anche”), οὐδ’ εἰ (“neanche se”) + ottativo, se l’azione è possibile;
- καὶ εἰ (“anche se”), εἰ καὶ (“se anche”), οὐδ’ εἰ (“neanche se”) + indicativo di un tempo storico, se l’azione è irreale;
- καὶ ἐάν (“anche qualora”), ἐάν καὶ (“qualora anche”), οὐδ’ ἄν (“neache qualora”) + congiuntivo, se l’azione è eventuale;
- participio congiunto;
- genitivo assoluto;
- accusativo assoluto;
- proposizione relativa impropria.