L’imperativo è il modo del comando e dell’esortazione e presenta due tempi: presente e futuro.
L’ imperativo presente reca due persone: la seconda singolare e la seconda plurale.
L’ imperativo presente negativo si costruisce con:
- la particella ne + il congiuntivo perfetto;
- forme perifrastiche, come noli/nolite + infinito, fac/facite ne, vide/videte ne, cave/cavete (ne), cura/curate ne + congiuntivo presente.
L’imperativo futuro reca le seconde e le terze persone singolari e plurali. Dal momento che in italiano non esiste, esso si traduce con l’imperativo presente, con il congiuntivo e l’indicativo futuro.
L’imperativo futuro negativo si costruisce con la particella ne.