Le proposizioni completive introdotte da quin sono subordinate che si trovano sempre dopo espressioni o proposizioni negative oppure dopo interrogative retoriche di senso negativo.
Si construiscono con:
- quin + congiuntivo.
In italiano si traducono con “di, per, che, che non”.
Le espressioni più frequenti sono:
- fieri (non) potest quin “(non) si può fare a meno di”;
- non multum obest quin “non manca molto che”;
- paulum abest quin “manca poco che”;
- non dubito quin “non dubito che”;
- non moror quin “non esito a”.